Filippo Balducci, vincitore di Concorsi pianistici nazionali e internazionali, ha suonato in prestigiose sale da concerto esibendosi come solista con direttori tra cui Marc Andreae, Enrique Batiz, Maurizio Billi, Josif Conta, Julius Kalmar, Roberto Gianola, Francesco Lentini, Aldo Sisillo. Ha registrato per la RAI e la WGUC di Cincinnati e inciso per la Stradivarius.
Deve la sua formazione ad Angela Montemurro, Aquiles Delle Vigne e Fausto Zadra del quale ha continuato il lavoro di ricerca sulla tecnica pianistica. Molto stimolante è stato per lui anche il più recente confronto con il pianista Benedetto Lupo.
Docente di Pianoforte al Conservatorio di Bari è spesso invitato a tenere corsi di perfezionamento presso l’Accademia “F. Chopin” di Lugano e a far parte delle giurie di Concorsi nazionali e internazionali. È ideatore e direttore artistico del Festival pianistico “Città di Corato”.
Appassionato interprete di Aleksandr Skrjabin, è autore del saggio Musica dell’Apocalisse: la rivoluzione di Scriabin edito da SBF nell’ambito della collana musicologica “Viaggio d’Inverno”, curata da Alessandro Zignani, e disponibile anche in formato digitale su tutti gli e-book store. Ha dedicato gran parte dei concerti del 2015, alcuni dei quali tenuti in forma di lezione-concerto, al grande compositore russo omaggiandolo nel centesimo anniversario della morte.