Terzo disco interamente dedicato a Giovanni Maria Sabino contenente Mottetti e Inni presenti nelle raccolte manoscritte custodite all’interno della biblioteca dei Girolamini di Napoli. La loro composizione risale sicuramente agli anni trenta del XVII secolo, periodo in cui il Sabino è stato maestro di cappella in questa importante istituzione che ha sempre avuto una predilezione per la musica ed il canto, in quanto san Filippo Neri fondatore dell’ordine dei padri oratoriani ne faceva ampio uso per avvicinare i giovani romani ai valori della fede cristiana.

Anche nell’Oratorio di Napoli, fondato nel 1586 da due dei primi seguaci del Neri, Francesco Maria Tarugi e Giovanni Giovenale Ancina, la musica era al primo posto quale mezzo per toccare le anime e i cuori dei fedeli napoletani molto sensibili a questa nobile arte. Certamente questi componimenti sacri arrivati a noi in consunti libri parte ad uso dei cantori, più volte hanno elevato lo spirito dei partecipanti a quei momenti di preghiera e riflessione quali erano gli Oratori, ideati da san Filippo, che si tenevano anche nell’istituzione napoletana in maniera sempre più frequente nel corso degli anni, e che ancora oggi possono sortire lo stesso effetto in chi li potrà riascoltare dopo quasi quattrocento anni di religioso silenzio.